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la nostra storia

Tutto ebbe inizio nel 1972!

Il Camping Calenella è nato nel 1972 a seguito della conversione di una azienda agricola zootecnica in struttura ricettiva. Quella trasformazione, che allora destò qualche perplessità, si è rivelata nel tempo una scelta felice. Una straordinaria avventura in cui ci siamo impegnati con grande entusiasmo rimanendo sempre fedeli al contesto naturale senza farci condizionare troppo dalla logica dell’impresa commerciale.

Nel corso del tempo abbiamo adeguato e migliorato le strutture e l’organizzazione interna, sempre attenti a non tradire l’identità di questo posto, per far sì che lo spirito di Calenella, il piacere delle relazioni e il profumo che si respira in questa pineta rimanessero gli stessi di sempre.

CALENELLA About us Michele
CALENELLA About us piazzale

I nostri valori

Rispettiamo il naturale contesto in cui ci immergiamo per garantire una vacanza ecosostenibile ai nostri ospiti che come noi amano e condividono le nostre iniziative green. All’interno della struttura potrete godere dell’ombra naturale dei pini d’Aleppo e dei lecci. Le piazzole del campeggio sono di terreno naturale e sono delimitate da staccionate in legno.

Presso il nostro ristorante potrete assaggiare piatti tipici locali, preparati prevalentemente con prodotti stagionali del luogo, nel pieno rispetto dei produttori e dell’ecosistema circostante, secondo i principi della filosofia slow-food.

Disponiamo inoltre di un’isola ecologica per  poter smaltire i rifiuti in modo differenziato e quindi preservare intatta la natura che ci accoglie nella sua maestosa bellezza.

“La destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose”
Henry Miller
Andrea Pazienza

“E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine.”
Andrea Pazienza, tratta da: Le straordinarie avventure di Penthotal – Fandango

Andrea Pazienza è stato uno dei fumettisti più rappresentativi e innovativi della sua generazione e le sue opere sono state oggetto di mostre e di importanti riconoscimenti. Con lui abbiamo vissuto anni bellissimi e indimenticabili, anni in cui il campeggio è rimasto sempre punto di riferimento della nostra amicizia. Ci ha regalato la nostra prima locandina.

Il vecchio Paz, come lo chiamavano i ragazzi di Montepulciano, è l’artista che ha rivoluzionato l’universo del fumetto italiano, colui che ha affrontato a testa alta gli stereotipi artistici dell’epoca, assegnando il titolo di “letteratura” ai suoi disegni e alle storie; è l’artista che riusciva a unire nelle sue opere le emozioni più disparate e contrastanti, dal dolore all’allegria, dalla malinconia alla tenerezza, dalla rabbia all’ironia.
Nel ’77 apparve la sua prima grande opera a fumetti, “Le straordinarie avventure di Pentothal”, inno alla giovinezza, all’immaginazione e al desiderio, ispirate alle contestazioni di sinistra di quegli anni. In seguito collaborò con gli artisti più brillanti del periodo, con la rivista satirica romana “Il Male”, e fondò nel 1980 “Frigidaire”, mensile su cui apparve per la prima volta l’irriverente personaggio di “Massimo Zanardi”, seguito dagli altrettanto noti “Francesco Stella” e “L’investigatore senza nome”.

Non solo fumettista, ma anche autore di spot, scenografie teatrali, copertine e locandine cinematografiche, tra cui quella del film di Fellini “La città delle donne”.
Andrea Pazienza muore nel 1988, a soli 32 anni, a Montepulciano, nel pieno della popolarità e della vena creativa, vittima della sua fragilità in quegli anni difficili da lui raccontati in modo tragico e poetico in una delle sue opere più belle: “Gli ultimi giorni di Pompeo“.

Andrea amava molto il Villaggio Calenella e il Gargano e tutte le vignette, i disegni e le illustrazioni che ci ha lasciato ne sono la testimonianza preziosa.

PAZ!
certificati

Alcuni dei riconoscimenti che abbiamo ottenuto negli ultimi anni

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